Istituto Comprensivo Cremona Cinque

DARWIN E LA STORIA DELL'UMANITÀ

Piccoli attori in scena al teatrino parrocchiale di Dosimo

Il 28 settembre scorso gli scolari delle classi quarte della primaria “Ghisleri” di Persico-Dosimo hanno scelto un modo originale per ripassare la preistoria, dando vita ad uno spettacolo teatrale per le loro famiglie.

Il teatrino della parrocchia di san Giovanni Battista si è animato con le voci degli attori in erba che hanno interpretato, accompagnati da brani musicali ad hoc e da immagini didascaliche delle ambientazioni a far da scenografia, le parti dei progenitori dell'umanità dall'australopiteco in poi.

Lo spettacolo è stato anche l'occasione per riscoprire la figura dello scienziato Charles Darwin, autore della rivoluzionaria (per la sua epoca) teoria dell'evoluzione delle specie viventi, ma ingloriosamente dimenticato dai libri di testo.

Gli alunni hanno scritto dialoghi, inventato coreografie e portato avanti con entusiasmo e determinazione il loro progetto fin dalla fine dello scorso anno scolastico.

“E' stata un'esperienza che difficilmente dimenticheremo”, dice una delle attrici.

“Abbiamo lavorato in gruppo imparando a collaborare, e siamo abbastanza soddisfatti del risultato”, aggiunge un altro bambino, seguito da tre compagne di scuola: “E orgogliose di noi!”.

Tutto era nato verso la fine dello scorso anno scolastico, quando i bambini si appassionarono prima alla trasformazione degli esseri viventi e poi, in misura sempre crescente, alla vita dei primi uomini.

Gioivano per le loro nuove scoperte e conquiste, facevano letteralmente il tifo per loro.

Quando a scuola si trattò il tema del ritrovamento dei resti fossili di Lucy, australopiteco, non più primate e non ancora Homo, l'emozione arrivò al culmine; la figura dell'archeologo divenne molto popolare, tanto che tutti i bambini volevano impersonarne il ruolo, e alla fine inserirono nel copione anche... un cagnolino, come aiutante. Chiesero a gran voce di poter raccontare, rappresentandola, la storia dell'umanità, ma ormai non c'era abbastanza tempo per le prove, si era alla fine dell'anno scolastico.

In due classi ci sono tanti talenti che si possono mettere in comune: alcuni bambini hanno scoperto quello di attore, altri quello di sceneggiatore, altri ancora quello di tecnico del suono e multimediale. C'è anche stato chi ha raccolto adesioni al progetto, organizzato gruppi, ragionato sui travestimenti.

Col nuovo anno, gli insegnanti si sono ripromessi di fare in modo che tanto entusiasmo non andasse perduto, ed hanno incontrato la disponibilità di don Claudio Rubagotti, parroco di Dosimo e Quistro, che ha subito aderito all'iniziativa prestando alla scuola il teatrino dell'oratorio letteralmente “chiavi in mano”.

Quando la Storia esce dalle pagine dei libri e sale sul palcoscenico, è più facile comprendere che essa è fatta di persone come noi, e questo ce la rende più prossima.